5 agosto 2009

MORTE APPARENTE - Un caso Italiano -

Questo che vi presento,è l'unico caso documentato di sepoltura prematura in Italia,cosi' come è stato tramandato,pur trattandosi di un evento risalente agli anni 50,tuttavia è privo di documentazione ufficiale;

Il Prof.Giuseppe Stoppoloni nacque a Staffolo (AN) il 23 settembre del 1875,fù titolare della cattedra di Anatomia all'Università di Camerino,fu' anche medico e psicologo di notevole notorietà,oltre che appassionato cultore di studi spiritici che si dice,gli procurarono non poche difficoltà e molti nemici;

(In mezzo ai colleghi docenti seduto al centro con gli occhiali,il fondatore e direttore del Museo di Scienze naturali prof. Giuseppe Stoppoloni - anni 20 -).

La storia,ebbe inizio nel mese di Settembre del 1950 e ambientata nella città di Camerino dove insieme ad altri appassionati di scienze occulte,lo stesso Prof. Stoppoloni volle approfondire gli studi sullo spiritismo,convocando una famosa medium tale Maria o (Marica) Bocca,iniziata che fu' la seduta,la stessa cadde in stato di trance iniziando a parlare di fatti,persone e particolari personali ben noti ai presenti che assistevano alla seduta,affascinati e turbati;

Ma verso la fine della seduta,una voce diversa e sconosciuta si manifestò attraverso la medium : "Ascoltate,io sono Manichelli Rosa,nata il 1 luglio 1900,da sposata fui Spadoni Rosa,mio marito morì prima di me,ora riposiamo presso il cimitero di Castelraimondo",vi prego "aiutate gli altri,affinchè non succeda loro cio' che capito' a me ";

Parole,che lasciarono esterefatti e confusi i presenti,che non riuscivano a capire il significato di queste parole.Cosa voleva intendere,cosa poteva essere successo di cosi' grave alla defunta ?

Il professor Stoppoloni inizio' ad indagare,cerco' notizie sulla defunta presso il Tribunale,presso il Comune e altri uffici pubblici,ma niente,non esisteva nulla sul suo conto;

Alla fine,dagli archivi dell'ospedale di Camerino risulto' che una tale Manichelli Rosa vedova Spadoni,era morta all'ospedale civile di Camerino,il 4 settembre del 1939,all'età di 38 anni,per “infezione puerperale e complicanze cardiache”. Il corpo fu' interrato il 6 settembre 1939,nella tomba 10,Campo 47 nel cimitero di Castelraimondo;

Il permesso per la ricognizione della salma,fu' concesso facilmente da parte delle autorità locali,soprattutto perché la concessione comunale per l'uso della fossa era scaduto,ed anche perchè non esistevano parenti che potessero opporsi;

La mattina del 13 settembre 1950,inizio' lo scavo della tomba,presenti lo stesso Prof. Stoppoloni,il Dott. Matteo Marcello ufficiale Sanitario di Camerino e il patologo Dr. Alfredo Pesche e il fotografo S. Manfrini,tutti di Camerino ed altri funzionari,oltre gli amici che avevano assistito alla seduta medianica;

La bara fu portata alla luce,dopo un'ora di scavo ed il Prof.Stoppoloni personalmente scese nella fossa per assistere all'apertura.

A gli stupefatti spettatori,apparve lo scheletro con la testa riversi sulla sinistra,invece come normalmente distesi sul dorso,il braccio sinistro era sollevato,le ossa delle dita,al cui medio era infilata ancora la fede nuziale,strette tra i denti,le ginocchia piegate come in un'estremo sforzo di voler sollevare il coperchio.Ma la cosa più raccapricciante,fù la presenza di graffi nella parte interna del coperchio della bara,segno del tentativo di Rosa di aprirsi una via d'uscita dalla bara;

I patologi stilarono una relazione ufficiale,in cui si leggeva: "E' del tutto irrilevante sapere come il professor Stoppoloni sia giunto a conoscenza dei fatti.Dobbiamo ammettere con lui che Spadoni Rosa fu sepolta mentre era in coma in assenza di percepibili segni di vita e che si risvegliò nella bara quando era troppo tardi per soccorrerla".

Verosimilmente,l'infelice venne inumata,mentre si trovava in stato di coma o in uno stato di catalessi scambiati per decesso,e ha resistito per due giorni nello stato in cui è stata poi trovata;Risulta,che il caso e le sue conclusioni furono pubblicati su alcune riviste,come fu' anche oggetto di accese discussioni a livello politico;

Il Prof.Stoppoloni,inauguro' una campagna in Italia affinche' si applicasse un più attento esame sui decessi prima della sepoltura,affermo' che la sepoltura accidentale delle persone attraverso la disattenzione fosse ancora presente in Italia e in altre parti d'Europa,cito' anche le recenti statistiche dell'epoca,riferite alle esumazioni in Francia,che indicavano che una su ogni 500 persone venisse sepolta viva,ecc......;

E' un peccato che questa storia non sia documentata,magari con qualche articolo di giornale d'epoca,eppure ebbe molto risalto;

Su casi riferiti a morti premature in Italia,ci fu' comunque un'intervento del Ministero,non è dato sapere a cosa o a chi si riferisca,ne è stato possibile datarlo,mancando utili riferimenti;

Parte del testo che segue,è tratto da una recensione del Dr.Giorgio Ferigo (1949-2007) intitolata :“ DI ALCUNE SUPERSTIZIONI IGIENICHE ...” :

Nel 1832,il dottor Francesco Pelizzo,medico chirurgo di Spilimbergo (UD) tenne all'Accademia di Udine una relazione che aveva per titolo : “Delle morti apparenti e del modo di prevenire il pericolo dl essere sepolti vivi”,in cui ribadìva il principio del Dr. Winslow - cioè,che segno inoppugnabile di morte fosse solo la putrefazione - e lo illustrava con esempi tratti dalla letteratura e dalla cronaca udinese del cinquantennio precedente.

Tra le cause di morte apparente citava "le asfissie tanto negli adulti quanto nei neonati... I'apoplessia, I'epilessia,la catalessia,l'ubriachezza,e la massima parte delle malattie convulsive;le affezioni asmatiche,gl'isterismi,la verminazione,il ìetargo,le emorragie,certi veleni,e particolarmenle quelli tratti dalla classe de' narcotici,le febbri putride o maligne, e la peste",insomma tutto;

La descrizione dei sepolti vivi era quantomai efficace :

...una giovane sposa della famiglia Bellona poco tempo dopo le nozze,cenando,cadde come svenuta per essersi arrestato casualmente nell'esofago un rosso d'uovo,dl cui volea cibarsi.Riuscite inutili le attenzioni che le vennero praticate sull'istante ,fu creduta morta,e quindi passato il tempo che allora era prescritto per la tumulazione,furono celebrati i consueti funerali,e venne sepolta in un avello di questa Cattedrale che ancora si accenna.

Era costume a que' tempi dì vestire i cadaveri delle spose dei medesimi abiti che avevano servito per le loro nozze;quindi la sposa Bellona trovossi entro al sepolcro con un abito di qualche valore.

Due becchini,si chiusero l'istessa notte in Chiesa col divisamento di impadronirsi di quel nuziale vestito.Infatti ritirata la cassa fuori del tumulo ov'era stata riposta nel giorno antecedente,e riaperta,fu estratto il cadavere;ma nell'atto di spogliarlo osservarono con sorpresa che essendo molle e non per anco irrigidito pendeva ora da una parte ed ora dall'altra.

Uno di essi allora impaziente,e indispettito con un pugno la percosse così fortemente nel dorso,che rìgettato sul momento il rosso d'uovo che avea prima inghiottito,diè la donna segni non dubbi di vita,alla vista deì movimenti che vi successero,i due becchini si diedero alla fuga attonitl e spaventati ,allora essa rìnvenne gradatamente e ricuperò l'uso intero de' sensi e del moto,prese la lanterna che costoro aveano ivi lasciata,e ritrovata la porta della Chiesa aperta,si restituì da se medesima alla propria abitazione,ove fu accolta dal suo sposo,che piangeala come irreparabilmente perduta,con inesprimibile trasporto di stupore e di gioja".

Sulla base di questo e di consimili esempi il Dr. Pelizzo chiedeva (all'epoca) di prevedere - nel cimitero urbano di San Vito appena costruito - una "Camera mortuaria che soddisfar potesse pienamente,ed in modo più economico alla conservazione della nostra esistenza nel momento che si crede irreparabilmente perduta".L'operetta di Pelizzo venne dedicata all'arcivescovo Emmanuele Lodi, e diffusa tra i parroci di tutta la diocesi,per il mezzo dei quali divenne - quasi certamente - patrimonio comune.........( )..........

ed ecco la nota del Ministero :

"È stata recentemente richiamata l'attenzione di questo Ministero,sulla necessità di ovviare ai raccapriccianti casi di persone sepolte vive,e di emanare quindi nuove disposizioni dirette a costituire maggiori garanzie contro qualsiasi evntualità di pericolo.Anche questo Ministero ha interesse vivissimo a che questi avvenimenti che feriscono i piu' delicati sentimenti di umanità,non abbiano in nessun modo a verificarsi.Ritiene peraltro che l'insieme delle norme contenute nel vigente regolamento di polizia mortuaria...costituisca una garanzia sufficente,a condizione pero' che le norme stesse siano da coloro cui spetta,scrupolosamente osservate "

Qualcosa d'importante successe,se venne recepita dal Ministero,ma cosa ?

per altri casi,vi rimando a :http://esotericmania-merlin.blogspot.com/search/label/MORTE APPARENTE E SINDROME DI LAZZARO,dove vengono documentati circa 36 recenti casi ed altrettanti sono in attesa di essere pubblicati.




3 commenti:

Anonimo ha detto...

...Salve!...Sono venuta a cercare qualcosa che mi potesse aiutare a comprendere meglio quanto mi è stato riferito, questa sera stessa intorno alle ore 19:00.....E' venuta da me una mia zia che il giorno 4 Maggio di quest'anno ha perso una figlia di 57 anni..Molto malata da tempo ci si preparava ogni giorno di più alla separazione che sapevamo sarebbe avvenuta purtroppo, di li a poco...
Proprio quella mattina del 4Maggio, il giorno del decesso non mi trovavo al capezzale di mia cugina, c'erano le figlie e una nipote, tutte molto giovani e sicuramente poco esperte di questi fatti...Hanno avvisato i parenti ma prima che arrivassero tutti avevano chiamato il 118...I medici pare abbiano costatato la morte ma lostesso l'hanno portata ad un ospedale Romano dove è stata visitata e ugualmente dichiarata morta....Dopo poco sono arrivati i parenti e la prima ad avvicinarsi a lei è stata la madre che con grande sofferenza le ha toccato la fronte quando all'improvviso, la morta, ha aperto gli occhi e chiamato; mamma!!....Dopodichè è ripiombata nello stato di morte....Ora nn so bene cos'è accaduto, cercherò di avvicinarmi ancora di più alla verità anche perchè desidero sapere se i medici hanno preso in considerazione il fatto e tentato altri sistemi per indagare meglio e accertare la morte reale....Mia zia nn mente su questa cosa, nn avrebbe nessuno motivo per farlo e nn si da pace perchè ha raccolto quel disperato tentativo che nn gli è servito a farsi comprendere nè dai medici nè dagli altri parenti...I funerali sono stati celebrati il giorno dopo alle 11:40 e di questa cosa rimane una tristissima impressione, quella di aver fatto un torto ad una persona che forse si poteva assistere in maniera diversa e chissà!!!Riportare in vita....Le sue condizioni erano gravissime sarebbe morta certamente ma nessuno si aspettava una morte così strana....Erano diversi giorni che continuava a dormire quasi tutte le ore del giorno e della notte, come fosse narcotizzata...Forse il cuore era sotto pressione e nn ce la faceva...Può essere stato questo ad indirla a questa morte apparente, nn so bene ma mi voglio informare sullo stato del cuore per verificare se fosse possibile una tale ipotesi...Su questo caso nn so dire niente di più al momento ma tornerò quando avrò saputo altri dettagli...Devo indagare nei prossimi giorni....Cordiali saluti a quanti mi leggeranno...
Marta

Anonimo ha detto...

Ma se il cadavere diventa gelido dopo poche ore, come è possibile? Non fanno l'elettrocardiogramma?

Unknown ha detto...

In Italia è obbligatorio fare un ECG della durata di 29 minuti prima di dichiarare definitivamente lo stato di morte